Dopo aver ricevuto il merito di essere il miglior videogioco di sempre, ecco che The Legend of Zelda Ocarina of Time fa parlare ancora di se, nonostante gli anni passino inesorabili. Secondo Consequence of Sound, noto sito di recensioni musicali ed editoriali, è proprio Ocarina of Time il gioco con la miglior colonna sonora di sempre. Hanno stilato di recente una TOP 10 dei videogiochi con la miglior colonna sonora di sempre, ed è stato proprio lo strepitoso Zelda Ocarina of Time per Nintendo 64 il vincitore. Se vi interessa vedere l'intera classifica, la potete trovare Qui. Tuttavia bisogna far notare che la classifica non è proprio il massimo nonostante tutto. Infatti mancano tanti titoli di spessore e ve ne sono presenti alcuni veramente ridicoli, tenendo conto di giochi decisamente superiori, sia ludicamente che musicalmente. Dico questo perché Ocarina avrebbe meritato a prescindere la prima posizione (e credo di non esagerare), ma in classifica dovevano essere presenti tutti i titoli di spessore che mancano, anche perché così sembrerebbe una classifica fatta apposta per far vincere Ocarina of Time e non doveva essere così, perché siamo sicuri che Ocarina poteva essere reputato il miglior gioco della storia con la miglior colonna sonora di sempre anche se vi erano i titoli spettacolari che mancano. Inoltre, è stato chiesto a Jeron Moore, produttore creativo e grande presenza scenica nella Symphony of the Goddesses, di dire la sua riguardo la colonna sonora fantastica del capolavoro di tutti i tempi. Ecco qua quanto affermato da Moore: "I don’t know about you, but for me, there’s an indescribable magic contained within the words. And that’s only the words, before we get into what makes them magical: the history, the story, the characters, the puzzles… oh, and the music. The Legend of Zelda, is, without a doubt, one of the greatest, most enduring video game franchises of all time. More than 27 years after its conception, Nintendo continues to keep the legend alive with beauty and grace. With two new Zelda titles arriving before the year’s end (Wind Waker HD and A Link Between Worlds), as well as what will be Nintendo’s 17th Zeldatitle in 2015 (Zelda U), that’s a whole lot of Zelda, and a whole lot of Zelda music. But out of them all, the most influential would have to be Koji Kondo’s pre-eminent score for the 1998 N64 classic, The Legend of Zelda: Ocarina of Time. Koji Kondo, without a doubt, is the sound of Zelda, but when the Nintendo 64 launched in 1996, it spelled new, exciting things for many of our beloved Nintendo franchises; it was a turning point. The N64 was a next-gen gateway into a whole new dimension: 3D, a sacred realm where Zelda had never been. As Nintendo’s Sound Director, Kondo had a plan, and marched to the front lines armed with a thematic infrastructure he’d been developing since day 1 (The Legend of Zelda, NES, 1986). Drawing upon themes and motifs he’d written for both The Legend of Zelda and A Link to the Past (SNES, 1991), Kondo set out to re-establish the world of Hyrule with a new, reinvented sound for the franchise. Gone was the instantly recognizable Main Theme while exploring Hyrule Field. In its place, something familiar, but different. It felt… younger, more spry. Suddenly, players weren’t just playing a game accompanied by a soundtrack, they were asked to use an in-game ocarina to participate in it, solve puzzles, and cast spells. The world map revealed new lands to explore, and with those lands came unique characters and cultures, all with their own musical identity. With The Legend of Zelda: Ocarina of Time, Koji Kondo unwittingly crafted a soundtrack that instantly rung nostalgic, while also expanding the fictional scope of the Zelda universe, ripples of which the series still feels today. Culturally on a broader scale, the game itself reinvigorated interest in one of the world’s oldest musical instruments, the ocarina, which to this day continues to inspire. Ocarina of Time was inarguably the biggest, most ambitious Zelda title to date. As a game, it set the bar and established a template for every Zelda game that would succeed it. As a soundtrack, it remains one of the most accessible and universally beloved. Whether or not you’re familiar with the game or the franchise, if you’ve any interest in video game music, let alone Zelda, Kondo’s masterpiece is a marvelous way to start a new adventure." Ed ecco la traduzione: "Non so voi, ma per me, c'è un indescrivibile magia contenuta all'interno delle parole. Questa magia viene resa attraverso la storia, i personaggi, i rompicapi... oh, e la musica. The Legend of Zelda è, senza dubbio, uno dei più grandi e duraturi franchises dell'intera storia dei videogame. Più di 27 anni dopo il suo concepimento, Nintendo continua a mantenere in vita la leggenda con grazia e bellezza. Con i due nuovi titoli in arrivo per la fine dell'anno (The Wind Waker HD e A Link Between Worlds), e quello che sarà il 17esimo titolo di Zelda in arrivo nel 2015 (Zelda U), rappresentano una quantità immensa di Zelda e delle sue colonne sonore. Ma nonostante tutto, l'opera più influente di Koji Kondo, si ha in Ocarina of Time, uscito per N64. Koji Kondo è, senza dubbio, il suono di Zelda, ma quando venne lanciato il Nintendo 64 nel 1996, ha significato nuove e strabilianti cose per molti dei nostri amati franchise Nintendo; è stato un punto di svolta. L'N64 è stato un gateway di nuova generazione e in una nuova dimensione: 3D, un mondo in cui Zelda non era ancora stato sperimentato. Come direttore del suono Nintendo, Kondo aveva un piano, e ha marciato in prima linea armato di un'infrastruttura tematica che aveva ideato fin dal primo giorno (The Legend of Zelda, NES, 1986). Attingendo a temi e motivi che aveva scritto sia per The Legend of Zelda e A Link to the Past (SNES, 1991), Kondo si propose di ristabilire il mondo di Hyrule, con un nuovo e reinventato suono per il franchise. Inizialmente si trattava dell'immediatamente riconoscibile Main Theme, che si riusciva ad ascoltare durante l'esplorazione di Hyrule. Al suo posto venne creato qualcosa di familiare, ma allo stesso tempo diverso. Sembrava ... più giovane, più arzillo. All'improvviso i giocatori non avevano solo un gioco accompagnato da una colonna sonora, ma sono stati dotati di un'ocarina in modo tale da renderli partecipi. La mappa del mondo ha rivelato nuove terre da esplorare, e in quelle terre vennero creati personaggi e culture uniche, tutte con la propria identità musicale. Con The Legend of Zelda: Ocarina of Time, Koji Kondo, involontariamente, ha creato una colonna sonora che suona immediatamente nostalgica, ma in grado di ampliare l'universo di Zelda, rendendolo unico e riconoscibile ancora oggi. Culturalmente, in una visione più ampia, il gioco ha anche rinvigorito l'interesse per uno strumento tra i più antichi del mondo, l'ocarina, che ancora oggi continua ad ispirare. Ocarina of Time è stato indiscutibilmente il più grande e ambizioso titolo di Zelda fino ad oggi. Come gioco, ha stabilito un modello per ogni Zelda che lo avrebbe dovuto susseguire. Come colonna sonora, rimane uno dei più accessibili e universalmente amato. Sia che voi siate familiari o meno al gioco o al franchise, se avete un interesse per le colonne sonore dei video games, il capolavoro di Kondo è sicuramente un modo meraviglioso per iniziare una nuova, splendida avventura." E dopo queste splendide parole di Moore, posso solo dire che è tutto ASSOLUTAMENTE vero! Si ringrazia Shay per l'immensa traduzione! Diteci anche voi la vostra sulla colonna sonora di Ocarina of Time e cosa ne pensate della Top 10, ma soprattutto... cosa ne pensate riguardo ciò che ha detto Moore. Piaciuto l'articolo? Discutine con noi sul nostro forum Ismaele "Isma92" Mosca |
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